Una applicazione che abbia l’intento di aumentare la sicurezza sulla strada per tutti, automobilisti, pedoni e ciclisti? Non è fantascienza, ma esiste davvero e si chiama Smanapp.
Era il 2012 quando l’idea dell’applicazione Smanapp ha iniziato a farsi strada nella mente dell’ideatore Stefano Tarchi, fino alla sua realizzazione avvenuta nel 2014.
Il principio è il medesimo di quei navigatori che annunciano la presenza di un autovelox: l’app emette un segnale sonoro quando un utente registrato sull’app si trova nelle vicinanze. Il principio è semplice ma importante, perché l’obiettivo è quello di salvare delle vite umane.
Detta così, sembra tutto molto semplice, ma in realtà l’applicazione pratese guidata da Tarchi e da Ilam Amahdar ha introdotto continuamente nuovi servizi per i suoi cinquantamila utenti italiani, tutti miranti a facilitare la sicurezza delle persone sulla strada, automobilisti, pedoni o ciclisti che siano.
Molto interessanti le funzioni per il running e la recente introduzione del bottone SOS, che serve a comunicare la propria richiesta di aiuto agli utenti presenti nel raggio di un chilometro e contemporaneamente invia un SMS con la posizione del richiedente ad una persona scelta in precendenza
Ci sono anche diverse convenzioni con esercizi commerciali e aziende i cui prodotti possono giungere in aiuto alla comunità di Smanapp, e in merito a questo Tarchi spiega:
In questo momento abbiamo rapporti con 3500 aziende italiane in grado di offrire servizi ai nostri utenti in almeno 40 diverse categorie merceologiche, dalla sostituzione delle gomme al pronto intervento fino ad arrivare all’abbigliamento sportivo e al fisioterapista. A breve, per facilitare i rapporti tra utenti e aziende, introdurremo una vera e propria chat interna all’applicazione, mentre per il futuro stiamo sviluppando alcuni servizi per il carplay.
Smanapp conta oggi sedici dipendenti, oltre ai due soci fondatori, e Tarchi non nasconde la propria soddisfazione
Fino a qualche anno fa mi occupavo di marketing in un’agenzia telefonica e mai avrei pensato di metter su un’app. All’inizio, ho cercato di proporla ad altre aziende ma nessuno ha voluto crederci. Allora, l’abbiamo messa in piedi da soli. Smanapp è la dimostrazione che un’idea perseguita con convinzione può trasformarsi davvero in un’azienda, al tempo di internet.
Non ci resta che invitarvi a provarla (clicca qui per visitare il sito di Smanapp) e farci sapere le vostre impressioni!